Visualizzazione post con etichetta francia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta francia. Mostra tutti i post

martedì 4 settembre 2018

GERMANIA E FRANCIA

14 agosto
Firenze - A.S. castelvarco est (A22) - km 364

Non è una bella giornata per mettersi in viaggio; le immagine del ponte Morandi crollato a Genova scorrono sugli schermi della televisione mentre stiamo preparando il camper. E' incredibile! Una tragedia senza fine.
Ci mettiamo in viaggio nel tardo pomeriggio e, dopo una sosta per cena nei pressi di Mantova, ci fermiamo per dormire all'area camper presso l'autogrill di Castelvarco est , a pochi chilometri da Bolzano.

15 agosto
A.S. Castelvarco est (A22) - Füssen - km 238

Ci rimettiamo presto in viaggio e valichiamo il Brennero sotto una pioggerellina fredda. Per evitare la vignetta austriaca usciamo a Innsbruck sud e ci fermiamo a fare colazione.
Da lì, proseguiamo lungo la statale ed arriviamo senza grossi intoppi a Füssen verso le 11. Ci sistemiamo all'A.A. Sport Studio, Coordinate N 47.582586, E 10.703400. Una trentina di stalli con disponibilità di allaccio elettrico (€ 2,50 al giorno) e costo di € 15 con C/S e servizi igienici. La giornata è bella e fresca per cui dopo pranzo tiriamo giù le bici e percorrendo la ciclabile andiamo a visitare il centro cittadino, distante circa 2 km. Füssen è una graziosa cittadina, con un bel corso pedonale e castello che domina dalla collina. Punto di appoggio indispensabile per la visita ai vicini castelli.

16 agosto
Füssen - Hohenschwangau - Wies - Landsberg am Lech - km 87

Di buon mattino ci avviciniamo ai castelli reali per la dovuta visita. Il parcheggio è in loco (vietata la sosta notturna) e costa € 10,50 per tutta la giornata. Alle 7,30 c'è già tanta gente alla biglietteria; purtroppo non siamo riusciti ad acquistarli on line, scelta ovviamente consigliabile, e ci tocca fare 1 ora e mezzo di coda. L'ingresso al castello è regolato da un orario ben preciso; a noi ci tocca le 13,05. I cani non possono entrare quindi io resterò fuori con Dora. Costo del biglietto € 13 con audio guida, i bambini gratis.
Facciamo la passeggiata per salire al castello di Neuschwanstein con tutta calma, circa un'ora a passo molto lento. Arrivati al castello mangiamo dei panini e poi le mie donne entrano per la visita. Io aspetto fuori e ammiro i torrioni che svettano alti verso il cielo. Finita la visita andiamo verso il Marienbrücke, il ponte situato alle spalle del castello da cui si gode la vista più spettacolare.
Scendiamo con il bus fino al parcheggio e ci muoviamo subito per una breve tappa intemedia alla Wieskircke, una chiasa molto bella situata in aperta campagna. Il parcheggio costa € 2,00/h ed è vietata la sosta notturna.

Dopo la visita andiamo verso Landsberg am Lech, dove arriviamo nel tardo pomeriggio. Sostiamo presso l'A.S. Waitzinger Wiese, Coordinate N 48.055837, E 10.872393, un parcheggio con 8 stalli per camper dotati di allaccio elettrico, con C/S al costo di € 7,00 al giorno più € 2 per 100 litri di acqua. E' molto comodo in quanto il centro è facilmente raggiungibile a piedi. Infatti dopo una bella doccia andiamo a fare una giratina ed a mangiare al ristorante per festeggiare il compleanno della mia dolce metà. La città è tranquilla e silenziosa, sicuramente molto meno turistica rispetto alla bolgia vista stamattina ai castelli. Ci godiamo la serata ma siamo abbastanza stanchi per cui rientriamo presto.

17 agosto
Landsberg am Lech - Nordlingen - km 117

Dopo le operazioni di carico e scarico partiamo ed in un paio d'ore si raggiunge Nordlingen, dove parcheggiamo all'A.S. Kaiserwiese, Coordinate N 48.855493, E 10.485039. Altro parcheggio, stavolta molto ampio, costo € 3,00 al giorno più € 2 per 100 litri di acqua. Anche quest'area è molto comoda per raggiungere a piedi o in bici il centro. Dopo pranzo andiamo con le bici e visitiamo la città. Molto caratterstica, con le mura medievali che la circondano interamente; si possono percorrere  a piedi. Al centro della città spicca il campanile della St. Georgs Kirche, sul quale si può salire per ammirare il panorama della città.
Inizia a piovere per cui non riusciamo a salire e torniamo al camper. Cena e a letto presto.

18 agosto
Nordlingen - Rothenburg ob der Tauber - km 87

Si parte di buon mattino verso Rothenburg, dove sostiamo al parcheggio P2 di Nordlingen Strasse, Coordinate N 49.370346, E 10.183397. E' un'area attrezzata con C/S e allaccio elettrico, costa € 12,00 al giorno più € 1 per 100 litri di acqua.
E' situata in prossimità della porta sud di accesso al centro storico per cui comodissima. Vista la vicinanza anche al supermercato Lidl ne approfittiamo per fare un po' di spesa. Piccola nota a margine: è strano come nei supermercati tedeschi non vendano i piatti di plastica usa e getta, non esistono proprio.
Rothenburg è molto bella, sicuramente la città più bella vista finora lungo la Romantische Strasse; siamo saliti sulla torre del Museo di Storia dove si può ammirare il bel panorama circostante. Da segnalare che il ticket si paga solo una volta arrivati in cima.
Poi abbiamo visitato il museo del Natale, che visto ad agosto fa uno strano effetto. Molto bello anche il negozio dove non si può non comprare qualche pallina da conservare fino al prossimo Natale.
Rientraimo al camper e dopo cena andiamo di nuovo in centro dove c'è una discreta vita notturna. Attenzione all'orologio del municipio, che allo scoccare di ogni ora illumina le finestre e ripercorre la storia del Meistertrunk (la bevuta del Borgomastro) che, si dice, durante la guerra dei trent'anni salvò la città dalla distruzione.

19 agosto
Rothenburg ob der Tauber - Strasburgo - km 281

Salutiamo la Germania che ci ha accompagnato in questa prima settimana di viaggio e ci dirigiamo verso la Francia, per visitare l'Alsazia. Prima tappa obbligata: Strasburgo.
Arriviamo al Camping de Strasbourg (Coordinate N 48.574419, E 7.718133) verso l'ora di pranzo ma non hanno posto, per cui ci fanno accomodare nel parcheggio, nel quale si può comunque usufruire di tutti i servizi dello stesso, dai bagni alla piscina, alla lavanderia. L'unica differenza è che non c'è l'allaccio della corrente.
E' collegato al centro con mezzi pubblici (fermata del bus appena fuori) ma c'è anche una bella pista ciclabile che in 10 minuti ti permnette di essere nel centro storico.
La città è bellissima. Il centro è un gioiellino, le case a graticcio e i vicoli de La Petite France, Place Kleber. la Cattedrale di Notre Dame. Tutto facilmente raggiungibile a piedi o pedalando con le bici. La serata è ravvivata dai numerosi tavoli all'aperto dei ristoranti, dalla musica degl iartisti di strada e da un'atmosfera calda e accogliente.

20 agosto
Strasburgo

Giornata dedicata interamente alla visita della città.


21 agosto
Strasburgo - Obernai - Ribeauvillé - 83

Piccola divagazione alla sede del Parlamento Europeo e poi si imbocca l'autostrada in direzione di Obernai. Parcheggiamo in un ampio pizzale sterrato e gratuito appena fuori le mura, Coordinate N 48.459890, E 7.486145. La città è piccola ma carina, architettura tipica di case a graticcio. Il giro della città non porta via più di un paio d'ore quindi, dopo pranzo, ci muoviamo verso Ribauvillé.
Il tragitto Obernai-Ribauvillé è obbligatorio farlo percorrendo la famosa Route du Vin, facilmente riconoscibile e ben segnalata con la sigla D35. Una meraviglia di paesaggio, tra vigneti e paesini caratteristici: Eichoffen, Itterswiller, Nothalten, Blienschwiller, Damboch-la-villé, Dieffenthal, Scherwiller, Chatenois, Kintzheim, Orschwiller, Rorschwiller, Bergheim. Un viaggio nel viaggio.
Arrivati a Ribeauvillé ci sistemiamo al camping Municipal Pierre de Coubertin, Coordinate N 48.194899, E 7.336422. Con 20 Euro ci sistemiamo in una bella piazzola ombreggiata e confortevole.
Il centro si raggiunge in bici, anche se non c'è pista ciclabile. Il paese è delizioso, ma sarà una costante di ognuna delle tappe alsaziane. Case a graticcio dai colori sgargianti accompagnano i nostri passi. Negozietti di souvenir e cantine vinicole si alternano nell'offrire i loro prodotti tipici ed è facile perdere la cognizione del tempo. Infatti si è già fatta sera e rientriamo al camper.

22 agosto
Ribeavillè - Hunawihr - Riquewihr - km 8

La mattina ci spostiamo nella vicina Hunawihr dove visitiamo il Parco delle Cicogne (€10,50-€7,50), vero e proprio animale simbolo dell'Alsazia, ed il Parco delle Farfalle (€8,00-€5,00). Carini entrambi. Il parcheggio è interdetto alla sosta notturna per cui andiamo direttamente a Riquewihr dove parcheggiamo nel area di sosta in Avenue Jacques Preiss, Coordinate N 48.166085, E 7.301984, segnalata anche per camper ma dove gli stalli sono abbastanza stretti e non molto comodi. Costa €3/2h, €5/4h, €8/notte. Parcheggiamo in qualche modo e dopo cena facciamo una passeggiata in paese.

23 agosto
Riquewihr - Eguisheim - Colmar - km 37

Appena alzati facciamo una passeggiata in centro per acquistare qualche bottiglia di vino: Riesling, Gewurztraminer, Pinot Bianco e Sylvaner sono alcuni dei nomi che riccorrono nelle numerose cantine locali. Purtroppo oggi il tempo fa i capricci e comincia a piovere, per cui rientriamo al camper e ci spostiamo verso Eguisheim dove parcheggiamo all'A.S. Bannwarth, in Rue de Bruxelles, Coordinate N 48.044298, E 7.305467. E' un piccolo parcheggio di pertinenza di un'azienda vinicola che, gratuitamente ospita fino a 6 camper. Loro non chiedono niente ma vuoi non fare una piccola degustazione nella loro cantina? Dertto fatto. Visto che piove ne approfitto e assaggio un paio dei loro ottimi vini... impossibile non comprare qualcosa.
Dopo pranzo smette di piovere ed esce un bel sole per cui andiamo a passeggio nel centro storico di quest'altro delizioso paesino, fonte di ispirazione insieme a Riquewihr, per le ambientazione della fiaba "La bella e la bestia".
Quindi ripartiamo verso la vicina Colmar. Andiamo al Camping de l'Ill (Coordinate N 48.079273, E 7.386582) preferendolo alla vicina A.A. di Port du Plaisance. Il tempo di sistemarci e andare a fare un tuffo in piscina che si scatena un temporale fortissimo, per cui ci chiudiamo nel camper e buonanotte.

24 agosto
Colmar

Giornata intera dedicata alla visita di Colmar. Dal campeggio si raggiunge su comoda pista ciclabile il centro storico, caratterizzato dalle tipiche case a graticcio dai vivaci colori. La Petit Venice è una chicca ma è piacevole passeggiare per tutto il centro storico.

25 agosto
Colmar - Breisach am Rein - km 25

Fa freddo e piove. Ormai la vacanza è agli sgoccioli e come ultima tappa, di puro divertimento, vorremmo andare all'Europa Park che si trova nella cittadina di Rust, in Germania, appena di là dal fiume Reno che fa da confine con la Francia. Però vogliamo aspettare lunedì, per evitare l'affollamento del fine settimana per cui ce la prendiamo comodo oggi e domani. Visto anche la giornata brutta andiamo a fare la spesa al supermercato e poi ci dirigiamo verso il confine. Appena passato il reno il primo paese che troviamo è Breisach am Rein e decidiamo di fermarci in un tranquillo parcheggio gratuito, Coordinate N 48.022793, E 7.585304 che si trova proprio sulla sponda del fiume.

26 agosto
Breisach am Rein - Rust - km 34

Mattinata dedicata alla visita della cittadina. Per fortuna il tempo è migliorato e c'è il sole. Andiamo a fare una passeggiata nel centro cittadino, salendo fino alla chiesa di St. Stephan, unico reperto di una città quasi completamente distrutta dai bombardamenti delle guerra.
Dopo pranzo ci muoviamo in direzione del parco, che raggiungiamo abbastanza velocemente. I camper dispongono di un ampia area dedicata, Coordinate N 48.271909, E 7.717301 che dispone di servizi igienici, area C/S e allaccio elettrico tutto compreso nel prezzo. La tariffa è variabile: 10€/dalle 8 alle 20, 25€/dalle 20 alle 8 e 2,50 €/h. C'è anche il ristorante ed un'ampia area giochi per bambini.

27 agosto
Europa Park

Bellissimo parco divertimenti. Ha poco da invidiare ad Eurodisney, con il vantaggio di essere meno affollato e più economico.
Almeno 3-4 roller coaster imperdibili e se proprio non volete farveli tutti, come me, scegliete il Silver Star: una botta di adrenalina da urlo. Tempi di attesa medi 30-35 minuti, quindi ampiamente sopportabili.
Tanto divertimento e possibilità di accedere anche con i nostri amici pelosi, che non è poco.


28 agosto
Rust - Unterperfuss - km 403

E' giunta l'ora di incamminarsi verso casa. Mentre percorriamo l'autostrada verso Basilea ci viene l'idea di deviare, uscendo a Friburgo, verso la Foresta Nera e il Lago di Costanza, dove potremmo fare una breve ultima tappa. Ci arriviamo all'ora di pranzo ma durante il viaggio abbiamo cambiato idea almeno 3 volte. Alla fine ci fermiamo soltanto a mangiare sulle rive del lago e poi ripartiamo verso l'Austria. Ci fermiamo per la notte al Farm Camping di Unturperfuss (Coordinate N 47.260566, E 11.256322) a pochi chilometri da Innsbruck.

29 agosto
Unturperfuss - Firenze - km 510

Viaggio di ritorno non molto trafficato con intoppo per incidente, ma i ricordi di tutti i luoghi che abbiamo visitato rendono il tutto molto sopportabile.

Alla prossima e buoni km a tutti...

Riepilogo viaggio

km percorsi 2264
gasolio € 347,00
autostrada € 75,20 (Italia) - € 37,50 (Austria)
sosta € 358,00

lunedì 26 gennaio 2015

COSTA AZZURRA

22 gennaio
Firenze - Villenueve Loubet - km 468
Oggi è il nostro anniversario di matrimonio. Dieci anni di vita condivisa meritano di essere festeggiati degnamente; perciò decidiamo di andare in un luogo che ci è molto caro: la Costa Azzurra, in special modo Nizza.
I preparativi di rito sono già svolti e di buon mattino siamo già in autostrada. Il traffico è sostenuto ma scorrevole, nonostante la pioggia; ci sono molti camion ma il nostro passo è regolare. Oltrepassiamo Genova senza problemi, non è poco, e ci fermiamo per il pranzo nei pressi di Savona.
Sosta breve e siamo di nuovo in marcia; adesso splende un bel sole, c'è molto vento ma il traffico è diminuito.
Sconfiniamo in perfetto orario e ci dirigiamo verso la destinazione prefissata: Villenueve Loubet. Abbiamo deciso di sostare in campeggio, visto che le aree di sosta non sono presenti lungo la costa. La scelta è ricaduta sul Camping Hippodrome, Coordinate N 43.641915 E 7.137857, in quanto dotato di piscina riscaldata.
La guida Acsi ce lo segnala all'uscita 46 ma con nostra grande sorpresa questa uscita non esiste, ci tocca arrivare a quella dopo e torniamo indietro; poco male, arriviamo comunque velocemente in quanto le segnalazioni sono chiare e semplici.
Ci sistemiamo in una bella piazzola; il campeggio non è grandissimo, una trentina di piazzole ed un piccolo residence, anche se dall'altra parte della strada c'è un'appendice probabilmente per l'alta stagione.
La giornata è splendida, il sole brilla e andiamo subito a fare una passeggiata verso la spiaggia. Il mare è di un azzurro intenso, non a caso siamo in Costa Azzurra, e il clima è davvero gradevole. Facciamo una passeggiata e, non appena il sole tramonta rientriamo al camper, dato che la temperatura scende in fretta.
Cenetta tranquilla, un bel libro da leggere e poi tutti a dormire.


23 gennaio
Nizza
La notte con la stufa al minimo la passiamo bene e ci svegliamo di buon mattino pronti per muoverci.
Abbiamo letto che i treni che collegano Nizza con le altre cittadine della costa sono comodi e frequenti e quindi ci prepariamo per andare in stazione; il proprietario del campeggio ci dice che c'è un autobus molto comodo per arrivare alla stazione,che passa proprio li vicino; secondo lui il cane può salire senza problemi, ma quando siamo alla fermata l'autista lo sconfessa clamorosamente. Niente cani! Purtroppo ci tocca fare un bel chilometro a piedi...
Arriviamo in stazione e ovviamente ci parte il treno sotto il naso, aspetteremo il prossimo; pare che anche in Francia i treni abbiano qualche problemino e l'attesa si prolunga; finalmente arriva il treno ed in 20 minuti siamo a Nizza; peccato che tra camminata e attesa si sia già fatto mezzogiorno!!
Passeggiamo in Rue Jean Medicin, tutta pedonalizzata per il passaggio della tranvia, e arriviamo in Place Massena. È tutto come me lo ricordavo (tram a parte) e passeggiare per la città è sempre molto gradevole. Arriviamo fino al lungomare, la famosa Promenade des Anglais, ed è semplicemente meraviglioso.
Fa un caldo da non credere, passeggiamo senza giubbotto, sul lungomare e poi ci dirigiamo verso il mercatino di Cours Saleya dove ci fermiamo a mangiare in uno dei numerosi ristorantini, in un tavolino all'aperto riscaldato da questo sole meraviglioso.
Dopo pranzo continuiamo a passeggiare nel centro storico, visitiamo la Cattedrale ed i vicoletti pieni di negozi di vario genere; poi nei giardini prospicienti la Place Massena, dove spicca una gigantesca ruota panoramica che attira subito l'attenzione di Laura. Prendiamo il tram per tornare verso la stazione ed in treno rifacciamo il tragitto inverso. Il sole sta ormai tramontando e ci accompagna nel nostro rientro al camper, stanchi ma soddisfatti della piacevole giornata.


24 gennaio
Nizza
Oggi ce la prendiamo comoda perché vogliamo goderci una mattinata in piscina. 
Facciamo prima un giro nell'ipermercato che c'è proprio lì vicino e poi verso le 11 siamo pronti per un bel tuffo. Purtroppo la piscina non è all'altezza delle nostre aspettative, l'acqua è appena tiepida e non attira molto; facciamo il bagno solo per non deludere Laura ma dopo un quarto d'ora usciamo perché è veramente poco piacevole. Le docce, per contro, sono ustionanti; davvero un peccato perché la piscina era stato un fattore determinante. per nostra scelta.
Dopo pranzo vogliamo tornare a Nizza per visitare il Museo Matisse; decidiamo di lasciare la Dora al camper e prendere l'autobus per evitare la camminata fino alla stazione. Scelta felice; la linea 200 collega Cannes con Nizza molto velocemente, ed in 40 minuti siamo in pieno centro. Poi con il 15 arriviamo diretti di fronte all'ingresso del museo, situato in collina, appena fuori città.
Il museo è incentrato soprattutto sui lavori giovanili di Matisse, sulle sue opere minori, che comunque servono a spiegare le sue caratteristiche, il suo modo di dipingere, il suo mondo; la visita è comunque abbastanza rapida e con l'autobus torniamo in centro che è ancora giorno.
Stavolta non possiamo farne a meno, ci tocca un giro sulla ruota panoramica! Devo dire che il panorama che si gode dall'alto non è niente male, vale la pena farsi un giro sopra.
Adesso è buio, la Dora ci aspetta ansiosa...


25 gennaio
Villenueve Loubet - Saint Raphael - Firenze - km 564
È arrivato il giorno del rientro.
Dopo le solite operazioni di scarico ci mettiamo in strada. Però non in direzione Italia; facciamo un giro largo e ci dirigiamo verso Frejus - Saint Raphael, dove imboccheremo la Corniche de l'Esterel, una meravigliosa strada panoramica che corre lungo la costa, da Saint Raphael a Cannes, 32 km di paesaggio stupendo, fatto di scogliere di roccia rossa che si abbattono sul mare di un azzurro così intenso da togliere il respiro.
Ne è valsa la pena fare questa piccola divagazione ma adesso è il momento di imboccare l'autoroute 8 e dirigersi verso casa. Sosta per il pranzo all'area di servizio di Beausoleil, proprio a picco sul Principato di Monaco; pieno di benzina prima della frontiera (ovviamente) e poi tutta una tirata fino a casa.

Un bel modo di festeggiare il nostro decimo anniversario.

Alla prossima e buoni km a tutti...

Riepilogo viaggio
km percorsi 1032
gasolio € 143,00
camping € 91,65
autostrada IT € 47,00 + € 47,00
autostrada FR € 27,00

mercoledì 30 luglio 2014

FRANCIA

12 luglio
Firenze - Frejus (A32) - km 495
E' arrivato il giorno della partenza per la Francia. Io e mia moglie abbiamo pensato a lungo a quale meta scegliere per il primo viaggio lungo ed alla fine abbiamo optato per quella che, a detta di tutti, è la patria dei camperisti: la Francia.
Io da sempre avevo il desiderio di vedere i Castelli della Loira e Mont Saint Michel ed alla fine abbiamo pensato ad un itinerario che comprendesse proprio questi luoghi con eventualità finale di regalare alla Laura il premio Disneyland Paris.
Ed ecco l'itinerario:
Si parte con il maltempo (strano?!?) direzione Genova, verso le 18,00, con l'idea di sconfinare e poi fermarsi a dormire ma arriviamo all'imbocco del Traforo del Frejus alle 1,00 della notte e non ce la faccio più, per cui mi fermo proprio all'ultimo autogrill prima della barriera di pedaggio e raggiungo le mie donne che già da un po' se la dormono beate.

13 luglio
Frejus (A32) - Chambery - Bourges - km 546
Si sconfina dopo i 13 km di tunnel (costo € 57,00) e ci dirigiamo verso la valle della Loira; all'ora di pranzo siamo nei pressi di Chambery e decidiamo di fermarci a fare una passeggiata in città, per sgranchirci le gambe; parcheggiamo in centro (gratis la domenica) e facciamo un giretto per la città, niente di che.
Dopo pranzo ci mettiamo di nuovo in viaggio, vorremmo arrivare a Bourges (nostra prima tappa) ad un'ora decente e soprattutto evitare il più possibile le autostrade, che sono molto belle e lisce come l'olio, ma costano anche abbastanza.
Per cui a Lione abbandoniamo l'autostrada e ci immettiamo su una delle tante statali che molto spesso somigliano a vere autostrade. Subito ci colpisce il numero impressionante di rotatorie che si trovano e la chiarezza della indicazioni che ci permettono di viaggiare alla vecchia maniera, cartina alla mano.
Attraversiamo campagne sconfinate e paesini di poche case, dove comunque non manca la cura delle aiuole lungo la strada, tutte fiorite e ben tenute.
Arriviamo a Bourges sotto una pioggia fitta e troviamo quasi subito le in dicazione per l'AA, in Rue Jean Bonin, Coordinate: N 47.076077, E 2.399035.
Di fatto è un parcheggio lungo la strada di fianco al campo sportivo, in zona molto tranquilla e silenziosa, con spazi all'ombra degli alberi del vicino parco cittadino; siamo a 5 minuti a piedi dal centro. E' gratuita con carico e scarico dell'acqua.
Ceniamo e poi, visto che ha spiovuto, facciamo una passeggiata in centro dove c'è una bella cattedrale e viuzze caratteristiche.
Ci sarebbe anche la finale dei mondiali di calcio, ma mi sa che per la prima volta nella vita me la perderò.
Andiamo a letto con la pioggia, di nuovo, che ci fa compagnia e ci prepariamo all'indomani in cui inizieremo le visite dei castelli.

14 luglio
Bourges - Valencay - Blois - km 147
La sveglia è con un bel freddo, ma c'è il sole per fortuna, speriamo regga...
Dopo colazione, con molto comodo, ci dirigiamo verso il Castello di Valencay, che raggiungiamo in un'ora circa; decidiamo di pranzare e poi fare la visita (biglietto € 12,00 adulti - € 9,00 bambini); i cani sono ammessi solo nel parco, non dentro il castello (sarà così per tutti quanti gli altri a seguire). La visita è completa di audio guida.
Non starò a descrivere la bellezza dei castelli, andate a vederli comunque perchè meritano davvero, tutti quanti!!
Finita la visita ci dirigiamo verso Blois e ci sistemiamo all'AA di Rue Jean moulin, Coordinate N 47.586490, E 1.326603. E' un piazzale a cui si accede attraversando una sbarra automatica, dietro pagamento del ticket giornaliero di € 5,00; fornisce carico e scarico dell'acqua. Il piazzale contiene circa 30 camper, è tutto asfaltato e con pochi alberi; però anche qui siamo a 5 minuti a piedi dal castello.
Ne approfittiamo subito per fare una passeggiata e vediamo che la sera si terrà lo spettacolo "Sons et lumiére" dentro al castello; perciò decidiamo di saltare la visita interna ed acquistare i biglietti solo per lo spettacolo, combinati a quelli per la Maison de la magie (€ 15,00 adulti - € 11,00 bambini). La notte cala e si accendono le luci che raccontano la storia del castello reale... spettacolo molto bello!! (anche se tutto in francese).

15 luglio
Blois - Chambord - Amboise - km 83
La mattina andiamo a vedere la Maison de la magie, il museo dedicato a Robert Houdin, colui che si ritiene l'inventore della magia moderna. La visita comprende anche uno spettacolo carino di musica e magia.
Dopo pranzo ci rimettiamo in viaggio, destinazione Castello di Chambord, a pochi chilometri da Blois. Arriviamo abbastanza svelti al parcheggio (€ 7,00 al giorno, se vuoi stare anche la notte sono 10 euro in più) ed entriamo al parco; questo è l'unico, tra i castelli che visitiamo che prevede l'accesso libero al parco; il biglietto si fa solo per entrare al castello (€ 11,00 adulti over 25). Visitiamo il castello e, con le bici, facciamo anche un giro per il parco, che è davvero immenso.
Verso le 18,00 ci muoviamo in direzione Amboise, dove arriviamo verso le 19,30. Ci sistemiamo al Park Vinci, nell'Ile d'Or, Allée de la Chapelle Saint-Jean, Coordinate: N 47.417603, E 0.987401. E' un'AA con circa 20 posti, a cui si accede attraverso una sbarra automatica, dotata di carico e scarico dell'acqua ed elettricità, situata proprio accanto al campeggio, con spazi non delimitati su un bel prato erboso, con pochi alberi però, ed il sole picchia quasi tutto il giorno. Costa € 12,00 al giorno. Accanto c'è un bel parco giochi per bambini pubblico e la piscina comunale.
Apro una piccola parentesi sulle piscine comunali: costano pochissimo (€ 2,00 gli adulti, solo € 1,00 i bambini), non c'è obbligo della cuffia in testa ma è obbligatorio indossare costumi tipo slip o boxer aderente; sono assolutamente vietati i costumi a pantaloncino tipo bermuda, dicono per motivi igienici; proprio i francesi che ci parlano di igiene...
C'è giusto il tempo per un po' di svago ai giardinetti dopo cena e poi tutti a nanna...

16 luglio
Amboise
Oggi è una giornata bella calda e per andare al castello prendiamo le bici; entriamo al castello (€ 10,70 adulti - gratis bambini fino a 7 anni) e dopo la visita ci rinfreschiamo sotto gli alberi del parco (c'è un enorme cedro del libano che fa bella mostra di se); dopo un pranzo veloce a base di crepes ci dirigiamo sempre in bici al Maniero di Clos Lucé, ultima residenza di Leonardo da Vinci (€ 12,50 adulti - gratis bambini fino a 7 anni); oltre alla casa è stato allestito un bel parco dove sono state ricostruite le macchine progettate dal grande genio; il parco è molto bello ma fa un gran caldo, non si resiste.
Quello che ci vuole è un bel tuffo in piscina; e anche un po' di relax, finalmente...
La sera torniamo al castello reale per assistere ad uno spettacolo di rievocazione storica (ingresso € 14,00 adulti - € 8,00 bambini) dove gli abitanti della città (tutti volontari) fanno rivivere in costumi d'epoca, i fasti e la gloria del periodo in cui in città risiedeva il Re Francesco I ed alla sua corte soggiornavano i più grandi personaggi dell'epoca (tra cui appunto Leonardo da Vinci).

17 luglio
Amboise - Chenoceaux - Azay Le Rideau - km 83
Smontaimo tutto e dopo aver pagato i 24 euro per due giorni, partiamo verso Chenonceaux. Arriviamo abbastanza presto ma decidiamo di soffermarci alla
boutique dei souvenir e fare un po' di acquisti per poi fare la visita nel pomeriggio. Il camper lo lasciamo nel parcheggio gratuito (sosta notturna vietata) e ben ombreggiato.
Dopo pranzo visitiamo il Castello di Chenonceau (€ 12,50 adulti - bambini gratis fino a 8 anni), autentico gioiello architettonico che ci lascia un grandissimo ricordo. Anche oggi la giornata è molto calda per cui dopo esserci riposati un po' al fresco del parco, ci rimettiamo in viaggio verso Azay Le Rideau.
Facciamo tappa a Tours, per un po' di spesa ad un centro commerciale, così ne approfittiamo anche per goderci l'aria condizionata.
Arriviamo verso le 20,00 e ci dirigiamo verso l'area di sosta, proprio di fronte al campeggio, Coordinate N 47.259147, E 0.469853; non ci piace molto per cui decidiamo di andare al campeggio municipale Le Sabot, molto bellino, esteso proprio sulle sponde del fiume, alberato, con piazzole grandi non delimitate, tutte dotate di allaccio elettrico, servizi igienici puliti. Noi paghiamo € 21,50 per un giorno.
C'è da sottolineare che i francesi hanno un concetto molto diverso dei campeggi, rispetto alla nostra idea; i servizi sono essenziali (niente piscina, discoteca o animazioni varie) e non c'è nessun accampamento da seconda casa al mare, ma chi vi soggiorna ha uno spirito da campeggio vero.
Comunque anche qui, accanto al campeggio, c'è la piscina comunale, ma ormai è tardi; tempo di cenare e tutti a nanna...

18 luglio
Azay Le Rideau
La Laura ha fatto amicizia con una bimba spagnola, Helena, è buffo vederle giocare insieme anche se non si capiscono...
Andiamo a visitare il Castello di Azay Le Rideau (€ 8,50 adulti - bambini gratis) e facciamo due passi nel piccolo centro.
Il pomeriggio lo dedichiamo alla piscina... ci vuole. Peccato che il tempo si guasta ed inizia a piovere; abbiamo fatto giusto in tempo a fare il bagno comunque, va bene così.
Serata di riposo, che non guasta, visto che il viaggio procede spedito e domani dobbiamo salutare la valle della Loira per dirigerci al nord.

19 luglio
Azay Le Rideau - Ussé - Le Mont Saint Michèl - km 274
Dopo una notte piovosa la mattina splende di nuovo il sole e noi salutiamo Helena e ci dirigiamo a Rigny Ussé verso l'ultimo dei castelli che visiteremo: il Castello di Ussé, conosciuto anche come il castello de La bella addormentata; infatti all'interno c'è una ricostruzione della favola di Perrault che si dice, abbia tratto ispirazione per l'ambientazione, proprio da questo castello.
Parcheggiamo nel vicino parcheggio gratuito ed entriamo al castello (€ 14,00 adulti - bambini gratis) per la visita di rito.
Dopo pranzo salutiamo la valle della Loira e partiamo spediti verso la Normandia, Mont Saint-Michel.
Il viaggio si svolge regolare ed arriviamo anche prima del previsto. Chi c'è già  stato, avrà un ricordo ben diverso dalla situazione attuale; grandi lavori di ristrutturazione stanno coinvolgendo tutta l'area antistante la rocca, che non è più accessibile con i mezzi privati. I parcheggi sono situati tutti quanti a circa 2 km di distanza e ci sono delle navette gratuite che ti accompagnano fino all'ingresso; stanno realizzando una passerella sopraelevata che permetterà all'acqua, durante l'alta marea, di circondare interamente il sito, così com'era nell'antichità, prima dell'intervento dell'uomo moderno.
Comunque lasciamo il camper nell'area dedicata, Coordinate N 48.594272 O 1.512092; niente di più che un parcheggio, che costa € 20,60 al giorno e, almeno per ora, non offre nessun tipo di servizio per i camper.
Le navette sarebbero vietate ai cani ma nel nostro caso chiudono un occhio, forse la Dorina non incute particolari timori (e come potrebbe?!?); per cui ci dirigiamo subito alla rocca.
E' un posto suggestivo, davvero affascinante; quando arriviamo c'è la bassa marea per cui il mare lo si vede in lontananza, intorno la rocca c'è solo sabbia, una distesa di sabbia che invita a passeggiare.
Dopo una cenetta in uno dei ristoranti del paese (i menù turistici sono anche piuttosto onesti nei prezzi) io e la Laura ci facciamo una passeggiata nella sconfinata distesa di sabbia, ed alle 22,15 assistiamo ad uno dei più bei tramonti che io abbia mai visto. Davvero spettacolare!!!
Con questo spettacolo negli occhi torniamo al camper per una bella dormita.

20 luglio
Le Mont Saint Michèl - Honfleur - km 201
Piove!! Dopo la bella giornata di ieri stamattina il cielo è grigio e piove, così come ha fatto tutta la notte. Lasciamo la Dora al camper e riprendiamo la navetta; stamattina visitiamo l'abbazia ed i cani non possono entrare.
Riprendiamo la navetta e pare stia smettendo di piovere.
Facciamo il biglietto per entrare (€ 9,00 adulti - bambini gratis) e ci inerpichiamo su per le scalinate... una bella fatica!!
L'abbazia è molto bella e poi vale la pena anche per il panorama che si gode da lassù; inoltre quando stiamo per uscire vediamo che la marea sta salendo.
Restiamo affacciati ad uno dei torrioni della rocca e guardiamo la natura che fa il suo corso mentre ci mangiamo i panini.
La visita è finita, torniamo al camper perché siamo di nuovo in partenza. Restiamo al nord, in Normandia, ma ci dirigiamo ad Honfleur, sul mare, proprio alla foce della Senna.
Arriviamo verso le 17,00 e ci sistemiamo all'AA in Quai de la Cale, Coordinate N 49.419153, E 0.241465; è un piazzale in ghiaia piuttosto grande, non ombreggiato (ma qui il clima è fresco) dotato di due aree carico e scarico e di colonnine elettriche (non sufficienti per tutti i posti però); costa 10 euro al giorno, da pagare al parchimetro (solo con il bancomat); io da italiano pensavo di fare il furbo ma meglio non provarci, i vigili sono passati due volte a controllare. 
Io e la Laura andiamo a fare una passeggiata in bicicletta verso il paese, molto carino e affollato di turisti.

21 luglio
Honfleur - Versailles - km 222
Mattinata di shopping e passeggio tra le strade di Honfleur; è un piccolo paesino di pescatori, con un porticciolo turistico molto carino, pieno di ristorantini e botteghe di prodotti tipici. Assaggiamo il famoso Cidré, e passeggiamo tra le numerose gallerie d'arte; questa cosa ci colpisce particolarmente.
Dopo il pranzo decidiamo di muoverci subito, direzione Parigi, Versailles per la precisione!!
Attraversiamo il Pont de Normandie, spettacolare esempio di ponte sospeso, e imbocchiamo l'autostrada per la capitale. Viaggio come sempre tranquillo, queste autostrade sono troppo monotone... mai una coda, un lavoro in corso, neanche un rallentamento... e che palle!!!
Arriviamo in serata a Versailles, dove non ci sono aree attrezzate per camper; c'è solo un campeggio segnalato, molto caro sembra, e decidiamo quindi di cercare un posto tranquillo per la notte. Visto che in centro, nei tanti parcheggi, ci sono segnali di divieto di sosta notturno ai camper, usciamo un po' dal centro ed in frazione Buc troviamo un piccolo parcheggio libero, nei pressi degli uffici comunali, praticamente deserto; decidiamo di parcheggiare lì, non sappiamo se sia consentito o meno ma divieti non ce ne sono ed il camper non da noia a nessuno. Ci addormentiamo nel silenzio più assoluto...

22 luglio
Versailles - Parigi - km 15
La mattina di buon ora, mentre le mie donne ancora dormono, ritorno al parcheggio in centro. E' a pagamento dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,00 ed il forfait giornaliero costa € 6,00.
Alla reggia c'è una coda spaventosa (ben 2 ore e mezzo) ma ne vale la pena; è veramente un tempio del lusso, molto pacchiano, ma bellissimo; poi i giardini sono meravigliosi, peccato la fontana centrale sia in fase di ristrutturazione e sciupi il panorama del parco.
Comunque la visita ci porta via tutta la giornata e torniamo al camper distrutti. Eravamo intenzionati a trascorrere un'altra notte libera ma alla fine decidiamo di andare in campeggio per poterci fare una bella doccia ristoratrice, dopo la lunga giornata.
Ci dirigiamo quindi al Bois de Boulogne, il camping di Parigi, Allée du Bord de l'Eau, Coordinate N 48.868186, E 2.234783, di cui non avevo letto grandi recensioni. Invece ci accoglie una struttura completamente rinnovata nei servizi, con personale gentile e cortese che ci accompagna nell'ultima piazzola rimasta con allaccio elettrico; il costo per una notte per noi è di € 50,40 ma d'altra parte siamo a Parigi...

23 luglio
Parigi - Disneyland - km 79
Lasciamo il campeggio come da regolamento entro le 12,00 e ci avventuriamo
con il camper per le vie di Parigi, prima tappa ovviamente la Tour Eiffel. Dopo le foto di rito giriamo ancora un po' con l'idea di trovare un parcheggio, impresa assai ardua per un bestione di 7 metri. Alla fine riusciamo a trovare spazio libero a sufficienza in Avenue Emile Acollas, vicino alla Ecole Militaire ed agli Champ de Mars, quindi sempre in zona Tour Eiffel. Costo orario € 0,90/15 min. (max 2 ore). Quindi facciamo giusto due passi in giro, qualche souvenir e ci muoviamo per Disneyland.
Il traffico parigino all'ora di punta è spaventoso, gli svincoli si susseguono ed è veramente un'impresa riuscire a non sbagliare strada. Comunque riusciamo ad arrivare al parco verso le 18,30.
All'arrivo c'è una specie di casello in cui si paga il ticket per il parcheggio, costo giornaliero € 30,00; l'unica avvertenza è che il biglietto è valido per tutta la giornata e poi fino alla mattina del giorno dopo alle 11,00; quindi noi che saremo nel parco domani dovremo ripagare il parcheggio nuovamente. Il parcheggio, denominato AA Coupvray, Coordinate N 48.876250, E 2.787730, è immenso, circa 1000 posti, a tutto sole (c'è solo una fila di alberi che separa dal parcheggio dei pullman); consiglio pratico: se vi mettete più vicino possibile ai tapis-roulant c'è l'altoparlante del parco che trasmette musica ininterrottamente dalle 7 del mattino a mezzanotte, però vi risparmiate di attraversare il parcheggio per poi farvi tutta la scarpinata fino al parco (i tapis-roulant funzionano a random); insomma, da valutare pro e contro.
In ogni caso noi ci sistemiamo vicino ai tapis-roulant, in prima fila sotto gli alberi; l'area è attrezzata con servizi igienici e zona carico e scarico; tutte le notti, verso le 1,00 passa la spazzatrice a lavare e pulire tutto il parcheggio (molto rumorosa).
Andiamo a fare i biglietti così ci evitiamo la coda (€ 88,00 adulti - € 80 bambini); domani sarà una giornata moooolto lunga...

24 luglio
Disneyland
La sveglia con gli altoparlanti del parcheggio è abbastanza presto; ci prepariamo con calma (tanto il parco apre alle 10,00 per i visitatori non residenti negli alberghi del resort) e facciamo il rientro al parcheggio pagando di nuovo i 30 euro; la Dora decidiamo di lasciarla nel camper piuttosto che al servizio canile (costo € 10,00 tutto il giorno); starà senz'altro meglio nella sua sdraietta piuttosto che nelle gabbie del canile con altre decine di cani che abbaiano; tanto torneremo a pranzo.
Per fortuna oggi i tapis-roulant funzionano per cui ci risparmiamo un po' di fatica per fare il chilometro che ci separa dall'ingresso del parco.
Tralascio la descrizione del parco, un tourbillon di divertimenti e attrazioni, gente accalcata, code, gadget a volontà e tutto ciò che serve a spennare i polli che ci vanno. Io ne farei anche a meno ma per i bambini restano giornate indimenticabili e tanto basta. Sicuramente vale la pena lo spettacolo finale, alle 23,00.
Stanchi e stravolti ci spostiamo con il camper lontano dagli altoparlanti e ci facciamo una dormita colossale.

25 luglio
Disneyland - Saint Vincent/Chatillon (A5) - km 708
Comincia il viaggio di rientro. Avevamo pensato di spezzarlo in tre tranche ma adesso la voglia di tornare a casa si fa sentire per cui decidiamo di provare a fare tutta una tirata fino al confine. Oggi tutta autostrada. Restano le stesse impressioni avute finora: le autostrade costano abbastanza ma i servizi che ti offrono sono 10 volte meglio dei nostri. Aree di parcheggio molto frequenti e ben attrezzate (ben ombreggiate, tavoli per pic-nic, arre giochi per bambini, servizi igienici); le aree di servizio per il rifornimento invece sono meno frequenti che da noi, ma questa è una considerazione generale. Ho visto molto meno benzinai che da noi; lungo le statali se ne incontrano pochissimi, bisogna evitare di arrivare in riserva perche puoi fare anche un centinaio di chilometri senza incontrarne; da noi è impossibile!!
Ho anche notato che in autostrada i prezzi del gasolio (ma anche della benzina) oscillano tra € 1,40/lt e € 1,45/lt, molto più alti che nelle strade normali dove ho trovato il gasolio anche a € 1,25/lt.
Comunque il viaggio scorre completamente liscio; traffico regolare, mai un cantiere, mai un dissesto, un sogno da noi...
Arriviamo al Traforo del Monte Bianco (pedaggio € 56,10) e ci tocca pure un'ora di coda per attraversare. Appena sconfinato ci fermiamo al primo autogrill per dormire.

26 luglio
Saint vincent/Chatillon (A5) - Firenze - km 460
Ripartiamo di buon mattino per il rientro a casa; c'è un po' di traffico classico del week end ma comunque il viaggio procede tranquillo fino a casa, dove arriviamo verso le 17,00, stanchi ma felici per quanto fatto; il camper si è comportato egregiamente e non abbiamo mai avuto problemi.
Un esperienza bellissima che accresce la convinzione di aver fatto la scelta giusta con l'acquisto della nostra casetta viaggiante.

Alla prossima e buoni km a tutti...


Riepilogo viaggio
km percorsi 3317
gasolio € 514,44
soste € 213,00
ingresso parchi e castelli € 545,40
trafori € 113,10
autostrade francesi circa € 170,00 (1200 km circa)
autostrade italiane circa € 100,00 (1000 km circa)