giovedì 3 novembre 2016

SAN MARINO

29 ottobre
Firenze - San Marino - km 244
In vista del ponte di Ognissanti abbiamo deciso di smuovere un po' il bambino, insonnolito da oltre due mesi di fermo.
Partiamo quindi alla volta di San Marino dove arriviamo, non senza aver trascorso la solita mezz'ora in coda sull'appennino, all'ora di cena, dopo oltre tre ore; pensavo fosse più vicino!!!
Ci sistemiamo all'area camper identificata dalla sigla P13, Coordinate N 43.941297, E 12.442537, ubicata in prossimità della funivia. E' un'area piuttosto grande e completamente gratuita, con anche servizi igienici e servizio C/S. Non c'è molto da fare, siamo fuori dal centro abitato, per cui mangiamo e cim mettiamo a letto presto.

30 ottobre
San Marino
Sveglia molto presto anche perchè siamo tornati all'ora solare, guadagnando quindi un'ora di sonno.
Per cui ce la prendiamo molto comoda, facciamo con calma colazione e ci prepariamo. La funivia dista 200 mt (anche se sono tutti in salita) e un biglietto andata e ritorno costa € 4,50. La salita dura un paio di minuti e sbarchiamo sul lato più a nord del centro storico.
Tutto molto pulito e curato, il percorso turistico è ben segnalato ed imperdibili sono le tre torri, il palazzo pubblico e la basilica, ma anche passeggiare per le strette viuzze del paese è di per se piacevole. Se avete voglia di far scoprire ai vostri figli alcune piccole curiosità portateli appunto al Museo delle curiosità, si divertiranno a vedere l'uomo più alto e la donna più bassa, oppure i capelli e la barba più lunga: curioso davvero.
Se avete voglia di mangiare bene vi consiglio il Ristorante Cesare, ne parlo qui. Complice la bellissima giornata di sole trascorriamo tutto il pomerriggio a passeggio tra i mille negozi del centro e rientriamo al camper soltanto a buio.
Serata di riposo e relax in camper, perchè domani ci aspetta una super giornata.

31 ottobre
San Marino - Mirabilandia - km 85
A grandissima richiesta di Laura oggi ci tocca il parco di Mirabilandia.
Arriviamo in circa un'ora e c'è già un sacco di gente. L'area camper, per chi vuole sostare anche la notte, è all'interno del parcheggio del parco e costa € 15 al giorno con servizio di C/S. Attenzione, perchè l'entrata non è quella principale, che è solo del parcheggio giornaliero, ma si trova di lato al parco, alle Coordinate N 44.334628, E 12.269482. Il parcheggio è grande e ci sono tanto posti disponibili.
Non appena sistemati ci tuffiamo nella bolgia dantesca del parco. Essendo pure la giornata di Halloween il parco è un crescendo di gente. Comunque è divertente, sia per grandi che per piccini. Peccato per le grandi file che si devono fare ad ogni attrazione; sicuramente lo si gode di più e meglio in giorni infrasettimanali.
Restiamo fino alle 9 di sera, poi, esausti, ce ne torniamo al camper e crolliamo.

1 novembre
Mirabilandia - Firenze - km 206
E' già tempo di tornare. Ci mettiamo in strada già al mattino per evitare eventuale traffico ed arriviamo a casa per l'ora di pranzo.
Siamo stati bene e, per essere fuori stagione, abbiamo avuto anche delle bellissime giornate di sole.

Alla prossima e buoni km a tutti...


Riepilogo viaggio

km percorsi 535
gasolio € 80
autostrada € 35,30
sosta € 15

martedì 16 agosto 2016

OLANDA

28 luglio
Firenze - Adige est (A1) - km 273
Da un anno ne stiamo parlando e finalmente si parte per l'Olanda! Questo il programma:

Ci mettiamo in viaggio nel tardo pomeriggio e procediamo regolari fino all'area di servizio Adige est, poco dopo Verona, dove ci fermiamo per la notte.

29 luglio
Adige est (A1) - Wertheim - km 723
Si riparte in direzione Brennero e non ci mettiamo molto, nonostante il traffico intenso, a sconfinare in Austria dove ci procuriamo la vignetta per l'autostrada, € 8,80 per 10 giorni (tariffa minima), e ci fermiamo per il pranzo. A Innsbruck paghiamo un'altra gabella autostradale da € 9 (extra fisso per tutti, boh!) e dopo poco si sconfina in Germania.
C'è tanto traffico e le autostrade tedesche sono in piena fase di ristrutturazione, per cui il viaggio procede a songhiozzo tra un cantiere e l'altro, tra un rallentamento e l'altro. Con le opportune soste (a proposito, qui il gasolio costa € 1,059 al litro) arriviamo alla nostra meta per la notte, l'area di sosta di fronte al centro commerciale Erwin Hymer World, Coordinate N 49.773025 E 9.582047, gratuita e con possibilità di allaccio elettrico a pagamento.

30 luglio
Wertheim - Otterlo - km 445
La mattina ci concediamo una visita al centro commerciale, vero paradiso dei camperisti, dove si possono ammirare gli ultimi modelli di camper e dare un'occhiata al market degli accessori; in Italia non se ne trovano molti di centri di questo tipo... o almeno io non ne conosco. 
Poi si riparte alla volta dell'Olanda. Anche oggi tanto traffico, code e rallentamenti ci fanno perdere del tempo per cui arriviamo a destinazione che è quasi ora di cena; l'arrivo è accompagnato da una leggera pioggerellina che purtroppo ci accompagnerà per larga parte del viaggio.
Raggiungiamo il Boerderij camping 't Rakkertje, Coordinate N 52.095833, E 5.764763, piccolo campeggio ad un paio di chilometri dall'ingresso del Parco De Hoge Veluwe. E' una sistemazione carina con piazzole dislocate su un ampio prato verde, servizi igienici e docce (€ 0,50/6 minuti) e possibilità di allaccio elettrico. Costa € 3 a persona (i bambini in Olanda pagano meno solo fino a 5 anni); € 4 il camper; € 1 il cane più la tassa di soggiorno. Siamo stanchi per il viaggio ma c'è l'eccitazione per l'inizio della vacanza per cui festeggiamo prima di dormire.

31 luglio
Parco De Hoge Veluwe
Stamattina dolce risveglio con il sole, fa fresco ma si sta bene. Prepariamo le bici e ci dirigiamo al parco nazionale De hoge Veluwe, il più importante dell'Olanda. L'ingresso al parco costa € 9,15 per gli adulti ed € 4,60 per i bambini fino a 10 anni. Percorriamo la pista ciclabile interna fino al centro del parco e da lì proseguiamo ancora senza meta sempre sui numerosi percorsi ciclabili. Ci fermiamo a vedere una dimostrazione con gli uccelli rapaci e dopo aver pranzato raggiungiamo il Museo Kroller Muller (ingresso € 9,15 adulti - € 4,60 bambini); entrano solo le mamme con le bimbe perchè non si può entrare con i cani per cui io e Matteo andiamo in giro a piedi. Purtroppo ricomincia a piovere ma dura poco. Quando escono dal museo c'è di nuovo il sole ed andiamo al bar a riposarci un po'. Di nuovo si pedala nel parco; è davvero un bel posto, alterna boschi fitti a zone più aride che sembra di essere nella savana. C'è anche un piccolo museo gratuito che spiega un po' la nutara del parco (tutto in inglese ed olandese) che è abbastanza interessante.
Rientriamo ai camper belli stanchi, domattina ci muoviamo.

1 agosto
Otterlo - Giethoorn - km 96
Sveglia, colazione e, dopo il C/S, ci muoviamo verso Giethoorn dove raggiungiamo l'AA Camperplaats Haamstede, Coordinate N 52.728528, E 6.076447. Anche qui la sistemazione è su un bel prato, con possibilità di allaccio elettrico. Ci sono i servizi igienici con docce (€ 0,50/5 minuti) e c'è pure la Wifi gratuita. Costa € 10 per il camper più due persone ed € 3 ogni persona in più (anche qui dai 5 anni pagano intero), cani gratis.
Dopo pranzo raggiungiamo a piedi Giethoorn, piccolo gioiellino dove le case sono raggiungibili solo a piedi o in barca. C'è molta gente e appena arrivati subito ci offrono il noleggio di una barca per girare lungo i canali al costo di € 15 all'ora (ma devi prenderla per almeno due ore); ci pare un po' esagerato per cui proseguiamo.
Il paese è una vera chicca, case immerse tra il verde degli splendidi giardini e l'azzurro dei canali che le circondano; camminiamo e dopo un po' vediamo un noleggio barche a € 12 all'ora per cui ne prendiamo una (solo per un'ora, qui si può); è valsa la pena tirare dritto ai primi noleggiatori.
C'è un traffico nei canali che pare d'essere sui viali all'ora di punta però il giro è carino, da fare.
Rientriamo ai camper dopo l'immancabile sosta souvenir, aperitivo, cena e tutti a nanna dopo il tramonto, che qui arriva dopo le 10.

2 agosto
Giethoorn - Lemmer - Hindeloopen - De Koog - km 169
Oggi ci aspetta una giornata itinerante per cui ci muoviamo abbastanza presto verso Lemmer, piccolo paese che si affaccia sull'Ijsselmeer dove parcheggiamo davanti ad un supermercato, Coordinate N 52.842908, E 5.715801, a pochi passi dal porticciolo e gratuito. Girelliamo per il paesino, piccolo ma carino e ci fermiamo in un pub a mangiare un boccone.
Dopo pranzo ci muoviamo verso Hindeloopen, altro paesino di pescatori sempre ubicato lungo le rive dell'Ijsselmeer dove ci fermiamo al parcheggio dove termina la strada, impossibile sbagliare, Coordinate N 52.943133, E 5.405575, gratuito per il giorno. E' un altro paesino molto caratteristico affacciato sul mare ma protetto da una lunga arginatura (perchè siamo in area depressa) utilizzata come pascolo per le pecore.
Anche qui la passeggiata è piuttosto breve in quanto il paese è davvero piccolo, però merita una visita.
Dopo ci muoviamo verso Den Helder, per imbarcarci per l'isola dei Texel; lungo il tragitto percorriamo l'imponente Afsluitdijk, la diga lunga 30 km che gli olandesi realizzarono quasi 100 anni fa per proteggere i loro territori dalle tempeste del mare del nord. Alle Coordinate N 52.969792, E 5.109282 c'è il memoriale che celebra l'impresa, dove ci si può fermare per ammirare l'opera in tutta la sua imponenza. C'è un vento freddo che soffia dal mare per cui ripartiamo velocemento verso Den Helder, che raggiungiamo abbastanza in fretta. ci vorremmo fermare ed imbarcarci domattina ma sbagliando entriamo nella corsia di imbarco e, visto che il traghetto parte tra 10 minuti decidiamo di imbarcarci subito. Paghiamo € 46,40 per il traghetto A/R ed in 20 minuti siamo sull'isola di Texel e ci dirigiamo verso De Koog, dove parcheggiamo alla porte del paese; ceniamo e decidiamo di fermarci per dormire, sembra un posto tranquillo ed i camper sono parcheggiati bene. purtroppo in Olanda è vietato dormire nei parcheggi per cui all'una di notte la polizia viene gentilmente a chiedere di spostarci. ci danno l'indicazione per il Vakantiepark De Krim, Coordinate N 53.151273, E 4.859510 dove c'è un'area camper esterna al campeggio. Arrivati lì il custode notturno ci fa accomodare nel parcheggio antistante il campeggio per fare poi l'accesso l'indomani mattina.

3 agosto
Isola di Texel - km 49
Appena svegli, invece di entrare nell'area di sosta, ci spostiamo verso il faro a De Cocksdorp, all'estremità nord dell'isola. E' una giornata grigia e ventosa, il che rende la passeggiata sull'immensa spiaggia molto affascinante. Dopodiché saliamo sulla cima del faro (€ 4 a persona) da dove, se fosse una bella giornata si potrebbe vedere praticamente tutta l'isola. Oggi però, proprio no.
Ci spostiamo quindi verso Ecomare, un bel parco di ricovero e cura delle foche (costo ingresso € 12,50 adulti - € 8,50 bambini). La visita è molto interessante perchè spiega molte cose, sulla fauna marina e non, presente sull'isola e soprattutto è un luogo dove le foche vengono salvate e curate per poi essere rimesse in mare, quando possibile. Vale la pena vederlo.
Dopo la visita raggiungiamo il camping Nieuwe Breda, Coordinate N 53.121575, E 4.832736, l'unico che ha ancora un paio di posti liberi (a Texel d'agosto conviene prenotare). Costa € 10 per persona, tutto compreso (a parte le docce calde € 0,50/4 minuti). E' un bel posto, con ampie piazzole su prato ed un bel parco giochi per i bambini all'interno.
Si cena e si va a letto, è stata una giornata bella piena e siamo piuttosto stanchi dopo la notte turbolenta.

4 agosto
Isola di texel - Alkmaar - km 122
Stamattina c'è il sole e ne approfittiamo per fare una passeggiata sul mare, a De Koog. Se non fosse per il vento fortissimo sarebbe anche un bel posto, addirittura qualcuno fa anche il bagno, ma noi ci tratteniamo giusto il tempo di qualche foto. Dopo pranzo ci muoviamo per riprendere il traghetto e procediamo in direzione Alkmaar dove raggiungiamo il Camping Alkmaar, Coordinate N 52.642409, E 4.722044. Costa € 24 il camper più due persone, € 4 ogni persona in più ed € 3 il cane, compreso allaccio elettrico. Il campeggio è situato ad un paio di chilometri dal centro, facilmente raggiungibile con le onnipresenti piste ciclabili.

5 agosto
Alkmaar - Marken - Volendam - km 72
La mattina di buon ora andiamo in città perchè oggi, essendo venerdì, c'è il famoso mercato del formaggio. In effetti è molto famoso, pure troppo. c'è un caos di gente che non ti permette di avvicinarti. La piazza è tutta transennata e la gnete accalcata alle transenne non ci permette di vedere quasi niente.
Hanno allestito anche delle piccole tribune per vedere, su cui riusciamo ad arrampicarci alla meglio. hanno allestito la piazza con le forme di formaggio per terra e con i carri passano a vendere, c'è pure una signora che spiega come funziona, anche se lo fa in olandese per cui non capiamo niente. Non ci piace per cui ci allontaniamo, sinceramente mi apsettavo qualcosa di più fruibile, invece è un carrozzone allestito per i turisti. La città però è molto carina, ci fermiamo a mangiarci un pannenkoeken per calmare l'appetito e poi proseguiamo a passeggio.
Per pranzo rientriamo al campeggio a mangiare (l'uscita è prevista entro le 14) e dopo il C/S usciamo per dirigerci verso Marken che raggiungiamo in poco più di un'ora. Parcheggiamo alle porte del paese, Coordinate N 52.456547, E 5.104881, dove è consentita solo la sosta diurna, un po' cara a dire la verità perchè ti fanno pagare per l'intera giornata anche se ci stai due ore (€ 12,65).
Comunque il paese è davvero carino, soprattutto la zona del porto, dove ci sono le casette di legno a schiera, tutte variopinte, con i giardini curati e fioriti.
In una bancarella assaggiamo i "pofferties", dei dolcetti di pasta tipici conditi in varia maniera, con salse o sciroppi dolci, oppure l'immancabile nutella.
Saziati dalla marendina ci muoviamo verso Volendam dove ci fermiamo all'AA Marina Park, Coordinate N 52.490224, E 5.06156, dove ci sono ampie piazzole delimitate al costo di € 6 per la sosta diurna ed € 14 per la sosta notturna, compreso C/S e allaccio elettrico.

6 agosto
Volendam - Edam
Con le nostre biciclette andiamo in centro a Volendam, località molto turistica, piena di ristoranti, locali e negozi di souvenir; facciamo una passeggiata sulla via principale facendo un po' di shopping.
Dopo pranzo invece, sempre con le bici, andiamo fino ad Edam, un altro paesino a 2 km da Volendam. E' sicuramente un paesino meno turistico, però caratteristico anch'esso ed è piacevole fare due passi in centro, così come è piacevole fare il tragitto in bici da e per Volendam, tutto sulla pista ciclabile che fiancheggia uno degli innumerevoli canali che tracciano il territorio olandese.
La giornata si conclude a cena in uno dei numerosi ristoranti di Volendam, dove assaggio le cozze al forno, uno dei piatti tipici locali ed anche uno dei pochi che non prevede frittura, cottura che qui prediligono molto.

7 agosto
Volendam - Zanse Schanse - Amsterdam - km 55
Stamattina andiamo a vedere i famosi mulini a vento olandesi: visto che siamo in zona ci dirigiamo verso Zanse Schanse, alle porte di Amsterdam. E' un sito, lungo le sponde del fiume Zaan, dove hanno ristrutturato e preservato alcuni delle migliaia di mulino a vento presenti in Olanda, la maggior parte dei quali distrutti o abbandonati, mantenedoli in funzione e rendendoli visitabili al pubblico (€ 4 adulti - € 2 bambini).
Si raggiunge il parcheggio alle Coordinate N 52.473016, E 4.821840 ed un gentile inserviente ci accompagna alla zona riservata ai camper, dall'altra parte della strada, che comunque si paga € 9 per tutto il giorno.
Purtroppo la giornata è piovigginosa ma la visita, soprattutto all'interno di uno dei mulini, è interessante e divertente, principalmente per i bambini.
Dopo pranzo ci muoviamo finalmente alla volta di Amsterdam, dove raggiungiamo il Gaasper Camping, che avevamo prenotato, alle Coordinate N 52.312374, E 4.991756. Il campeggio è enorme con un gran viavai di mezzi, ma ci sistemano velocemente in un ampia piazzola pavimentata, con allaccio elettrico, C/S, servizi e docce (€ 0,80/5 minuti). Costo € 24 camper più due persone; € 3,75 bambini; € 3 cane; € 4 allaccio.
Ci sistemiamo e, visto che il cielo si è aperto, andiamo a prendere la vicina metropolitana per raggiungere il centro, distante una decina di chilometri. Facciamo i biglietti direttamente alla reception del campeggio: € 17 il ticket adulti valido 72 ore; € 2,50 il ticket bambini valido 24 ore; i biglietti sono validi per qualsiasi mezzo, tram, bus e metro; i cani viaggiano gratis su tutti i mezzi pubblici.
In 20 minuti siamo in piazza Dam; inutile negare l'emozione di rivedere la piazza, 21 anni dopo che ci ero stato, ancora giovane e spensierato. Inutile anche racconatre il fascino di questa città, dei suoi canali, dei suoi palazzi storti, dei suoi locali e della sua vitalità (tra l'altro oggi ospita anche l'annuale gay pride).

8 agosto
Amsterdam
Stamattina andiamo a visitare NEMO, il museo della scienza (€ 17 adulti - € 13 bambini). Location bella, progettata da Renzo Piano, in mezzo al fiume, come una enorme nave che ne sta emergendo. Più che un museo si tratta di un parco giochi dove vengono spiegati ai bambini, attraverso il gioco attivo, tutti i principali fenomeni della scienza e della tecnica. I bambini imparano (giocando) molto di più due ora lì dentro che una settimana a scuola.
Ci ritroviamo con le mamme ed i cani fuori e dopo pranzo andiamo al museo di Anne Frank (€ 9 adulti - € 4,50 bambini); stavolta entrano solo le mamme e le bimbe mentre io e Matteo con i cani andiamo a fare una passeggiata nel quartiere rosso; aldilà delle affascinanti signorine che ammiccano dalle vetrine si nota facilmente come la zona sia quella maggiormente frequentata dai ragazzi dalle decine e decine di locali, pub, ristoranti e coffeeshop, nonché sexy shop che riempiono le strette stradine tra i canali. Resta comunque un quartiere affascinante e da visitare, anche senza velleità né amorose né di altro genere.
Andiamo a ritrovare le nostre donne che stanno uscendo dal museo giusto in tempo per cena che consumiamo a base di pannenkoeken in un locale in centro.
Siamo cotti e l'arrivo al camper, la doccia ed una bella dormita è tutto ciò che chiediamo.

9 agosto
Amsterdam
Oggi piove, tanto per cambiare. Io ho il desiderio di andare a vedere il Van Gogh Museum per cui decidiamo, di comune accordo, di lasciare la Laura e la Dora ai nostri amici; io e la Manu andiamo invece ad immergergi tra le tele ed i colori di Vincent.
Dopo pranzo ci troviamo nei giardini esterni; adesso c'è un bel sole per cui passeggiamo un po' nell'allegro e colorato mercato di Albert Cuypmarkt, poi andiamo a vedere il Begijnhof ed infine una foto fuori (solo fuori, per carità) dalla sede principale del mitico Bulldog, la più famosa catena di coffeeshop olandese.
Anche oggi è stata una giornata intensissima per cui arriviamo ai camper stanchissimi; Amsterdam ci ha accolto con generosità ma domani è già temp odi rimettersi in moto.

10 agosto
Amsterdam - Delft - Gouda - km 116
Si va a Delft. Il viaggio è breve ma quando arriviamo troviamo una città in piena fase di ristrutturazione con cantieri ovunque per cui non riusciamo a raggiungere il parcheggio indicato nella guida. lasciamo i camper lungo la strada, dove ne vediamo altri parcheggiati e raggiungiamo a piedi il centro.
La città è molto carina, attraversata dai canali anch'essa e si arriva facilmente nella piazza centrale, molto accogliente con i molti negozi e bar con tavolini all'aperto. La piazza è dominata dall'alto campanile della Nieuwe Kerk (m 107,25), una delle torri storiche più alte d'Europa sulla quale ci avventuriamo (€ 4 adulti - € 2 bambini), io la Sonia e le bimbe: la stretta e ripida scala a chiocciola ci permette di raggiungere tre terrazze, a tre diverse quote, di cui la più alta arriva quasi a sfiorare i cento metri. Il paesaggio si estende a perdita d'occhio, la giornata è limpida e con lo sguardo si arriva davvero lontano. Bello!
La salita e la discesa ci hanno messo appetito per cui ci regaliamo uno strepitoso wafel con fragole e panna montata seduti ai tavolini in piazza.
Tornati ai camper ci dirigiamo verso la vicina Gouda, dove raggiungiamo velocemente  l'AA Klein Amerika, Coordinate N 52.011202, E 4.716643. E' un parcheggio, costo € 8/24h dove solo una parte sarebbe dedicato ai camper, che ovviamente è gia strapiena; però vediamo camper parcheggiati ovunque per cui anche noi ci mettiamo nei posti auto; abbiamo già constatato la severità degli olandesi verso le soste notturne ma stavolta sarebbero troppi i camper da far spostare nel cuore della notte.

11 agosto
Gouda - Maastricht - km 208
Piove a dirotto e fa freddo. La mattinata non si apre nel migliore dei modi ma noi andiamo comunque in giro per il centro sperando che, come ha fatto nei giorni precedenti, il tempo cambi rapidamente. Invece oggi non è così; la passeggiata in centro è breve e sufficiente a farci rientrare ai camper fradici. Ci asciughiamo e mangiamo qualcosa, sperando che schiarisca ma oggi pare proprio novembre per cui ci riuniamo per decidere il da farsi. il programma prevedeva la visita dei mulini di Kinderdijk, a pochi chilometri da Gouda, ma visto il tempo decidiamo di saltarla e andare direttamente a Maastricht, sperando che nel tragitto il tempo cambi.
Duecento chilometri sotto una pioggia incessante e arriviamo all'AA Camperplaats Nederland, a 3 km dal centro, Coordinate N 50.874275, E 5.681505 dove ci sistemiamo nelle ampie piazzole inerbite: costo € 15 al giorno senza allaccio elettrico.
Continua a piovere per cui decidiamo di dormire e vedere che giornata ci aspetta domani; se piove mi sa che saluteremo l'Olanda con un giorno di anticipo.

12 agosto
Maastricht - Friburgo - km 530
La giornata è ancora brutta; stamattina non piove ma fa freddo ed il cielo è ancora gonfio di pioggia. Per cui decidiamo di saltare anche Maastricht e dirigerci a sud.
Imbocchiamo l'autostrada e durante il viaggio scrutiamo le varie città che attraversiamo valutando in quale poterci fermare. Alla fine optiamo per fermarci a Friburgo, nel sud della Germania, dove giungiamo verso l'ora di cena.
Ci sistemiamo all'AA Stellplatz, Coordinate N 47.999791, E 7.825733, costo € 8 al giorno senza allaccio, situata ad un paio di chilometri dal centro, raggiungibile a piedi o con il tram che passa lì vicino. Fa caldo e c'è il sole, finalmente.

13 agosto
Friburgo - San Zenone ovest (A1) - km 432
Una bella mattinata soleggiata e calda ci accompagna nella nostra visita della città. molto carino il centro, con la bella cattedrale gotica che campeggia nella piazza centrale. Passeggiamo fino all'ora di pranzo e poi rientriamo ai camper.
Dopo il pranzo e le operazioni di C/S riprendiamo l'autostrada in direzione Svizzera, dove acquistiamo la vignetta al costo esiguo (si fa per dire) di € 40,50. Anche oggi c'è traffico, soprattutto per attraversare Basilea ma comunque si scorre sempre bene. Anche il traforo del San Gottardo lo imbocchiamo senza code e lo percorriamo regolarmente. Gli ultimi chilometri ci separano dal rientro in Italia e verso l'ora di cena ci siamo; attraversiamo la frontiera a Chiasso, percorriamo la tangenziale milanese semi-deserta e ci fermiamo all'area di servizio di San Zenone ovest per la cena e la notte.

14 agosto
San Zenone ovest - Firenze - km 287
Gli ultimi chilometri ci separano da casa. Li percorriamo senza problemi, il traffico nella nostra direzione è scarso ed all'ora di pranzo siamo già a casa.

Che dire: a parte il tempo molto variabile è stato un bellissimo viaggio, l?olanda è un apese affascinante ed estremamente accogliente. Mi mancheranno le case coi tetti a punta ed i giardini curatissimi, mi mancheranno i canali ed i mille ponti levatoi che li attraversano, mi mancheranno le piste ciclabili e le pianure verdissime dove le mucche pasoclano in libertà; infine mi mancherà Amsterdam, meravigliosa città da vivere e visitare mille volte ancora.

Dimenticavo... con il nuovo materasso, si dorme da dio!!

Alla prossima e buoni km a tutti...

Riepilogo viaggio

km percorsi 3520
gasolio € 444
soste € 282,79
autostrade e mezzi di trasporto € 209,80
musei e visite varie € 179,85

martedì 26 luglio 2016

MATERASSO NUOVO

25 luglio
Dopo due anni di sonni agitati mi sono deciso a sostituire il materasso della mansarda. Era troppo duro! E così, ho portato ad un tappezziere il mio vecchio materasso (che era già stato fatto rifare dai vecchi proprietari) ed ho sostituito la gomma piuma esistente con un altro tipo, più morbida ma del tipo indeformabile.
E adesso prepariamoci a dormire bene, finalmente!

Alla prossima e buoni km a tutti...

Spesa € 150

giovedì 21 luglio 2016

GIULIANOVA

16 luglio
Firenze - Giulianova - km 338
Questo fine settimana andiamo a trovare dei nostri cari amici che vivono a Giulianova. La partenza è stata posticipata al sabato data la situazione meteo che mette per oggi maltempo tutto il giorno, sennò saremmo già partiti ieri. Ci mettiamo in viaggio a metà mattina e decidiamo di passare da Perugia-Norcia-Ascoli che, secondo me, è la strada più veloce (anche se il navigatore mi dice di fare l'autostrada da roma, ma lui non sa che viaggio in camper).
In autostrada fino a Valdichiana c'è un bel traffico ma appena imbocchiamo la superstrada per Perugia si viaggia benissimo. Oltrepassata Perugia ci fermiamo per mangiare un panino veloce e ripartiamo. Da Foligno ad Ascoli è tutta strada statale ad una sola corsia ma lunghi tratti sono molto scorrevoli, salvo non incappare in qualche tir che ti costringe ad andare un po' più piano. Comunque alle quattro siamo già arrivati a destinazione ed andiamo a sistemarci al Camping Golden Beach, Coordinate N 42.775929, E 13.951825. La zona campeggi è situata a nord dell'abitato ma il centro è collegato da una bella pista ciclabile lungomare che in un paio di chilometri ti permette di arrivare al porto.
Il campeggio ha delle piazzole di varia dimensione ma per un solo fine settimana mi hanno assegnato una di quelle più piccole, completa però di allaccio elettrico e acqua potabile (con possibilità anche di scarico delle grigie) al costo giornaliero di 21 € più 8 € a persona  (bimbi da 8 anni in su compresi). Le piazzole sono tutte ben ombreggiate, i servizi sono comodi e puliti; bar, market e piscina sono ubicati nella zona vicino all'accesso alla spiaggia, quindi noi siamo un po' distanti, essendo il campeggio stretto e lungo.
Il tempo è brutto, pioviggina e fa freddo per cui ci sistemiamo e ci riposiamo un po prima di vederci con gli amici.
La serata la trascorriamo fuori, prima un aperitivo in centro e poi al ristorante Mastr'Andrè, appena fuori dal paese, specialità: arrosticini. Ne abbaimo mangiati in quantità industriale, si mangia bene e si spende il giusto.

17 luglio
Giulianova
Oggi il tempo è decisamente ristabilito per cui si va al mare. Inforchiamo le nostre bici e ci dirigiamo verso lo chalet (qua gli stabilimenti balneari li chiamano così) Venere, dove ci aspettano i nostri amici. Giornata di relax, la pioggia di ieri rende il clima molto piacevole: c'è il sole ma non fa caldo; il mare è mosso ed i bambini si divertono a cavalcare le onde, ma non solo loro...
A pranzo mangiamo nello chalet di fianco, al Novavita beach (qui la mia recensione), mentre a cena si va al Columbus (ne parlo qui).
Una bellissima giornata di relax, in compagnia di cari amici, si conclude splendidamente.

18 luglio
Giulianova - Castelluccio di Norcia - Firenze - km 386
Siamo di nuovo in partenza; dopo aver salutato i nostri amici ci rimettiamo in viaggio verso casa con l'obiettivo di far tappa a Castelluccio di Norcia per vedere le fioritura.
Anche l'anno scorso, ci eravamo passati, ma arrivammo troppo tardi; quest'anno pare che sia un po' in ritardo per cui ci arrampichiamo di nuovo su, verso la Forca Canapina, fino ai 1200 m s.l.m. dove si apre la valle di Castelluccio. E' uno spettacolo unico! La fioritura è ancora presente, anche se non nel suo culmine, ma i colori dei prati in fiore si susseguono e si mescolano creando un effetto cromatico davvero stupefacente.
Parcheggiamo in una delle due aree di sosta dove, essendo lunedì, non ci sono neanche i bigliettai a riscuotere e facciamo una passeggiata lunghi i prati fioriti. Un po' di foto ed è già il momento di tornare. Scendiamo di nuovo a Norcia, dove facciamo tappa all'Antica Norcineria F.lli Ansuini, facilmente visibile dalla strada; se siete amanti dei salumi e formaggi dovete assolutamente fermarvi, è un negozio bellissimo dove si trovano prodotti di alta qualità e della tradizione locale, imperdibile!
Dopo la spesa si riparte e si fa rientro a casa in serata.

Alla prossima e buoni km a tutti...

Riepilogo viaggio

km percorsi 724
gasolio € 100
autostrada € 13,80
sosta € 90

giovedì 14 luglio 2016

RIPARAZIONE

13 luglio
Ho portato il camper a sostituire il bulbo della ventola che mi ha fatto dannare nell'ultimo viaggio. Con l'occasione e nell'avvicinarsi della partenza per le vacanze estive ho fatto fare anche il cambio olio ed un controllo generale a motore, freni e quant'altro.

Alla prossima e buoni km a tutti...

Spesa € 210

lunedì 4 luglio 2016

ISOLA D'ELBA

24 giugno
Firenze - Piombino - 180 km
Stasera si parte per l'Isola d'Elba. Domattina abbiamo il traghetto ma per evitare problemi di traffico, soprattutto alla barriera di Rosignano, preferisco mettermi in moto in serata così da avvicinarmi e fare con calma domattina.
Dopo cena ci mettiamo in strada ed il viaggio scorre tranquillo, il traffico è scarso ed in un paio d'ore siamo già vicino a Piombino. Mi fermo ad un'area di servizio per dormire e... sorpresa! La ventola del motore non si spenge. Continua a girare anche a motore spento. Non so che fare, se resto fermo così la batteria mi muore in mezzo allla strada e domattina sarà un macello. Chiamare il soccorso stradale non se ne parla, vogliono 250 € per la chiamata notturna.
Allora cerco un officina meccanica a Piombino ma domani è sabato e non ce ne sono molte aperte.
Per fortuna ne trovo una: Automeccanica snc. Mi dirigo lì e parcheggio davanti al cancello; se non altro anche con la batteria scarica sarò in grado di ripartire.

25 giugno
Piombino - Ferrato - 35 km
Dopo una nottata insonne o quasi siamo qui in attesa che arrivi qualcuno dell'officina. Alle 8,30 per fortuna il meccanico arriva. Come logico la batteria è andata giù ma col boost mi riavvia il motore ed in pochi minuti individua il problema. Si tratta del bulbo della ventola che non riceve più l'impulso per lo spegnimento. Il meccanico, gentilissimo, mi spiega come ovviare al problema (basta semplicemente staccarlo manualmente quando la ventola resta accesa) e mi permette di ripartire un po' più tranquillo. Faccio un po' di chilometri su e giù per la statale piobinese per far ricaricare la batteria anche se adesso, con il pannello solare, non ne ho bisogno, ma meglio stare tranquilli.
Arrivo al porto con largo anticipo e mi metto in attesa; adesso la ventola si è spenta da sola. Arriva il traghetto e ci imbarchiamo per la traversata; in un'ora siamo dall'altra parte.
Sull'isola si comincia a respirare il clima di vacanza. Ci dirigiamo all'AA Ferrato, in località omonima, a 4 km da Capoliveri, sul versante orientale dell'Isola, Coordinate N 42.744050, E 10.408248. L'area di sosta è immersa in una pineta, adiacente alla spiaggia di Ferrato; è dotata di servizi igienici e docce calde con gettone (1 €), allaccio elettrico a 3 € al giorno e costa 28 € al giorno. Data l'assenza di esercizi commerciali nelle vicinanze la gestione dell'area offre un servizio di spesa giornaliero, effettuato di prima mattina che permette di fare rifornimento alimentare e quant'altro. Su prenotazione offre anche un servizio di navetta per Capoliveri e Porto Azzurro al costo rispettivamente di € 3,00 e € 5,00 a persona (minimo 4 persone).
Il clima è perfetto, ventilato sempre, caldo soltanto al sole ed il mare è quello  dell'Elba: bellissimo!!
Ci aspetta una settimana di totale relax.

26 giugno - 1 luglio
Ferrato - Capoliveri - Porto Azzurro
Sole, mare, bagni, gite in barca e visite ai paesi di Capoliveri e Porto Azzurro ed una piazzola di sosta allestita con ogni confort ci hanno permesso di trascorrere una splendida settimana, purtroppo trascorsa troppo velocemente.

2 luglio
Ferrato - Firenze - 193 km
Il viaggio di rientro scorre regolare, la ventola stacca e attacca correttamente almeno fino al traghetto. All'arrivo a casa resta accesa, ma ormai ho imparato come fare. Comunque toccherà intervenire.

Alla prossima e buoni km a tutti...

Riepilogo viaggio

km percorsi 408
gasolio € 50
autostrada € 12
traghetto € 255,37
sosta € 202

lunedì 16 maggio 2016

PANNELLO SOLARE

16 maggio
Oggi ho installato il pannello solare. Con un anno di ritardo, causa interventi su danni, ho finalmente messo su un doppio pannello solare 60+60 W che finalmente mi permette di avere la massima autonomia per muovermi nei fine settimana.
Alè.

Alla prossima e buoni km a tutti...

spesa € 370

martedì 19 aprile 2016

TORINO

15 aprile
Firenze - Torino - 430 km
Viaggio all'insegna della cultura, soprattutto quella di mia figlia che a scuola ha appena studiato gli Egizi; per cui non può mancare una visita al famoso Museo Egizio di Torino.
Si parte verso le 10 di mattina con una bella giornata; traffico regolare anche sulla variante di valico. All'ora di pranzo siamo a Piacenza e ci fermiamo a mangiare all'area di servizio Trebbia Est; un panino e via, arriviamo verso le 16 in città. Ci andiamo a sistemare all'AA Caio Mario, Coordinate N 45.028866, E 7.639266. Si tratta di un parcheggio in zona Mirafiori, molto comodo per raggiungere il centro con il tram n° 4 che ferma proprio davanti. Le tariffe sono un po' care, 18 €/24h, considerando che tutti i servizi sono esclusi: l'allaccio elettrico costa 0,50 €/4h, il carico e lo scarico costano 0,50 € ciascuno. Ci sono anche i servizi igienici (gratuiti) mentre le docce costano 0,01 €/60 sec. oltre a distributori automatici di ogni genere (dai caffè ai cerotti).
Appena sistemati andiamo subito a prendere il tram (i biglietti li vendono alla cassa dell'AA) per andare a trovarci con degli amici al Parco del Valentino; per i biglietti conviene prendere i carnet giornalieri: 5 € 1 giorno, 7,50 € 2 giorni, 10 € 3 giorni; i bambini sotto i 12 anni non pagano.
Arrivati al parco ci dirigiamo al Borgo Medievale, ricostruzione di un piccolo borgo avvenuta in occasione dell'Expo del 1836 che doveva essere smantellata subito dopo ma che poi è rimasta; a seguire passeggiata lungo il Po con avvistamenti di numerosi scoiattoli, molto addomesticati ormai.
Rientro per cena e pernotto, nonostante le due grandi arterie che lambiscono l'AA c'è molto silenzio.

16 aprile
Torino
Stamattina visita del Museo Egizio: molto bello e molto affollato, con l'ausilio di audioguide che facilitano la comprensione dei numerosi reperti esposti. La visita si protrae per circa 3 ore e siamo fuori per l'ora di pranzo.
Ci mangiamo un panino in Piazza Castello e dopo un bel riposino si va alla visita del Palazzo Reale: molto bello e riccamente decorato, ricorda in piccolo la Reggia di Versailles e non potrebbe essere altrimenti, data la notevole influenza che i francesi hanno avuto sui Savoia.
Per la cena andiamo in una ristorante del centro "Trattoria Vineria da Ale", un po' cara ma non si mangia male.
Siamo distrutti e andiamo a letto caldi caldi.

17 aprile
Torino
Oggi la giornata è dedicata alla visita della Mole Antonelliana e del Museo del Cinema situato al suo interno. Per fortuna avevamo già fatto i biglietti perché c'è una coda molto lunga all'esterno.
Il museo è molto bello, c'è tutta una prima parte dedicata alle esperienze visive ed alla storia delle macchine da presa. Poi la grande sala centrale aperta su vari ambienti tematici ed i corridoi ai piani superiori illustrano il cinema a 360°.
Poi con l'ascensore si va su fino alla terrazza panoramica che offre uno sguardo totale sulla città. Una visita piacevole e anche interessante.
Dopo pranzo, sempre spostandoci con i mezzi pubblici si va fino alla Basilica di Superga; ci tenevo a vedere il memoriale del Grande Toro e fa un certo effetto pensare che un aereo sia andato a schiantarsi su quel muro per colpa della nebbia a maggio...
Anche la basilica è bella e merita uno sguardo; si potrebbe anche salire sulla terrazza panoramica ma c'è un'ora e mezzo di attesa per cui lasciamo perdere.
Si torna al camper in serata per la cena e poi si va a dormire, che domani è già giorno di rientro.

18 aprile
Torino - Firenze - 431 km
Dopo aver espletato tutte le operazioni di carico e scarico e pulizia del camper ci rimettiamo in viaggio. Anche il viaggio di ritorno scorre tranquillo; ci fermiamo a mangiare all'area di servizio San Martino Ovest ed arriviamo a casa verso le 17. Un bel week end.

Alla prossima e buoni km a tutti.....

Riepilogo viaggio
km percorsi 861
gasolio € 120
autostrada € 78,80
sosta € 55,50

venerdì 8 aprile 2016

SOSTITUZIONE SCALETTA ESTERNA

8 aprile
Oggi ho finalmente sostituito la scaletta esterna posteriore che mi si era rotta l'estate scorsa. Ho trovato i gradini della Fiamma compatibili con i montanti della mia scaletta e grazie alle mani magiche degli amici di LP Camper è venuto un bel lavoro.
Spesa complessiva:
€ 200,00 (di cui € 75,00 per i ricambi dei gradini )


Alla prossima e buoni km a tutti

mercoledì 30 marzo 2016

FERRARA E DELTA DEL PO

24 marzo
Firenze - Ferrara - km 171
Partiamo verso le 20,00 per trascorrere la Pasqua in giro nel Ferrarese. Traffico regolare in direzione Bologna, per fortuna la coda è nel senso opposto. C'è pure da inaugurare la variante di valico ma, arrivati a Barberino del Mugello, la buco clamorosamente perchè col buio non riesco a leggere bene i cartelli; mi tocca fare ancora la vecchia strada mentre i nostri amici che erano dietro a noi prendono la nuova. Risultato: traffico Zero sulla vecchia strada che percorro in assoluta libertà mettendoci appena 5 minuti in più degli altri sulla variante.
Per il resto il traffico scorre regolare e arriviamo a Ferrara verso le 22,00. Ci dirigiamo all'AA comunale, in Rampari San Paolo, Coordinate N 44.835743, E 11.610970. E' un parcheggio appena fuori le mura cittadine, quindi molto comodo, con circa 20 posti al costo di € 6,00/24h. Ci sono anche un paio di colonnine per l'allaccio elettrico al costo supplementare di € 0,50/2h. Il CS è disponibile su richiesta telefonica agli addetti comunali che vengono ad aprire la recinzione (probabilmente messa a seguito di atti vandalici, sic!), quindi solo nei giorni feriali.
Comunque il posto è relativamente tranquillo, ci sono già molti camper per cui ci sistemiamo e ci mettiamo a dormire.

25 marzo
Ferrara - Pomposa - km 59
La mattina la dedichiamo alla visita del centro storico di Ferrara. Dall'area camper in bici sono due minuti.
Attraversiamo la pittoresca Via delle Volte, con i suoi numerosi archi che la sormontano e poi, percorrendo Corso Porta Reno, arriviamo nella Piazza Trento-Trieste (ex Piazza delle Erbe) su cui si affacciano il palazzo municipale e la cattedrale. Molto bella quest'ultima, con gli interni ricchi di decori e affreschi. La piazza è molto viva e ci colpisce subito la quantità di biciclette che girano per le strade, a conferma che Ferrara sia definita la "città delle biciclette".
Passeggiamo tra i molti negozi prospicienti la piazza, soffermandoci nella bella cioccolateria Rizzati a comprare qualche dolcetto goloso.
Proseguiamo poi verso il meraviglioso Castello Estense, che si erge nel centro cittadino quasi come
un corpo estraneo agli edifici che lo circondano: tutto circondato da un fossato d'acqua e costruito in mattoni a faccia vista, come del resto la gran parte degli edifici storici del luogo, impone la sua mole tutto intorno. Dall'ingresso situato nella Piazzetta del Castello attraversiamo la corte interna, dove c'è l'ingresso al museo e usciamo dalla parte opposta dove si apre il Corso Ercole I d'Este, vecchia strada medievale che mantiene in tutto e per tutto il suo aspetto originario; la percorriamo tutta fino al "Quadrivio degli Angeli" dove si affacciano il Palazzo Prosperi-Sacrati, il Palazzo

Turchi di Bagno ma soprattutto il bellissimo Palazzo dei Diamanti con la sua perfetta geometria ed il particolare bugnato esterno in marmo a forma di punta di diamante.
Dopo pranzo riprendiamo le bici e facciamo il giro delle mura percorrendo la bella pista ciclabile che corre sia di fianco che sopra le mura stesse; un percorso molto bello per pedalare e passeggiare in tutta sicurezza. Di ritorno al camper ci mettiamo subito in movimento per andare verso l'Abbazia di Pomposa, che raggiungiamo abbastanza in fretta. Ci sistemiamo nel parcheggio gratuito, Coordinate N 44.834298, E 12.177704, anche se c'è un cartello che dice divieto di campeggio vediamo che ci sono già diversi camper parcheggiati; gli stalli sono comunque sufficienti a contenere i mezzi per cui non siamo fuori regola.
Cena e notte in tutta tranquillità.



26 marzo
Pomposa - Goro - Spiaggia di Barricata - km 63
Oggi c'è un bel sole, non fa neanche tanto freddo e trascorriamo tutta la mattina in visita alla famosa Abbazia di Pomposa; siamo anche fortunati perchè proprio oggi riapre alle visite anche il campanile, che non rientra nel percorso di visita dell'abbazia ma è gestito da un gruppo di ragazzi, volontari del posto, che regolano l'afflusso gratuito dei visitatori, chiedendo solo un'offerta libera.
Saliamo subito in cima al campanile e dopo visitiamo l'abbazia; il costo d'ingresso è 5 € per gli adulti e gratuito per i bambini sotto i 12 anni. La visita è interessante, il refettorio, il museo e la sala capitolare costituiscono, insiema alla chiesa ed al Palazzo della ragione, il complesso dell'insula pomposiana, così detta in quanto un tempo racchiusa tra due rami del delta del Po e dal mare, che adesso invece dista qualche chilometro.
Dopo pranzo ci mettiamo in viaggio verso il Parco del Delta del Po; dalla SS Romea svoltiamo a destra verso Bosco Mesola e appena attraversato il "boscone" saliamo sul rilevato arginale del Po di Goro, che percorriamo fino al paese che dette i natali alla pantera Milva; proseguiamo verso Gorino Veneto fino al ponte di barche: è una costruzione classica del luogo, una serie di barche allineate da una sponda all'altra sostengono un tavolato di legno su cui occorre passare a passo d'uomo. Il passaggio è a pagamento: 3 € ogni camper.
Quindi percorriamo l'argine di sinistra del Po di Goro fino al faro di Gorino per poi risalire lungo l'argine destro del Po di Gnocca fino all'altro ponte di barche che ci porta all'Isola della Donzella (o della Gnocca); da qui riscendiamo fino allo sbocco in mare per poi costeggiare tutta la sacca di Scardovari con le sue decine di case di pescatori e allevatori di cozze e vongole, vero e proprio oro del luogo. Ci sono molti scorci suggestivi lungo il percorso per fare delle belle foto. Colpisce molto come il livello del fiume e della laguna sia più alto del piano campagna, a significare come l'opera dell'uomo abbia bonificato tutte queste terre in origne paludose. I molteplici canali lungo i campi vengono regolati nel loro livello attraverso impianti di sollevamento che portano l'acqua dall'altra parte: un'opera di ingegneria idraulica davvero notevole.
La meta odierna è la Spiaggia di Barricata, all'estremità nord della sacca dove parcheggiamo in sosta libera insieme a decine di altri camper davanti al Villaggio Barricata, Coordinate N 44.846129, E 12.463324. Passeggiamo fino alla spiaggia e lungo il porto ed proprio una bella giornata; ci mettiamo con le sedie a prendere un po' di sole sgranocchiando due pop corn e si fa buio, è ora di cena e poi si dorme.


27 marzo
Spiaggia di Barricata - Pila - Comacchio - km 95
E' Pasqua ed abbiamo rimesso pure l'ora legale; da oggi le giornate saranno belle lunghe. Con tutta calma ci alziamo e rompiamo le uova di cioccolata. Per muoversi c'è tempo.
Oggi proseguiamo il nostro giro del Parco risalendo il corso del Po fino a Porto Tolle; da qui attraversiamo e andiamo verso Pila, ultimo baluardo di civiltà prima che il fiume si getti nel mare. Il paesaggio è del tutto simile a quello visto finora; avvicinandoci alla foce fa impressione il colosso della centrale elettrica che si trova sulla sponda opposta rispetto a Pila. Il paese è piccolo e costituito da poche colorate case che spiccano nel verde dei campi coltivati. La pesca è senz'altro l'attività principale di questi luoghi, c'è pure un bel mercato ittico dove è possibile acquistare pesce freschissimo.
Da qui torniamo indietro. La nostra visita al parco è terminata e ci proiettiamo verso l'ultima meta del nostro cammino: Comacchio. Rientriamo sulla SS Romea all'altezza di Mesola, dove ci sarebbe l'interessante Castello Estense da vedere, ma ormai s'è fatta l'ora di pranzo e proseguiamo; non passiamo neanche dalla Torre Abate, altro interessante esempio di architettura idraulica, che avevo segnato nel programma di viaggio.
Arriviamo a Comacchio verso le 13,00 e ci dirigiamo verso l'AA Cavallari, Coordinate N 44.702708, E 12.168403; ovviamente è piena, ci mancherebbe, ma abbiamo necessità di fare il carico e scarico per cui ci fermiamo lo stesso. CS automatico al costo di 4 €.
Andiamo verso il centro del paese, al parcheggio della Coop ci sono degli spazi riservati ai camper, Coordinate N 44.690757, E 12.184999 ovviamenti tutti presi, ma ce ne sono decine di altri parcheggiati ovunque; noi parcheggiamo in sosta libera lungo la Via dello Squero, lungo l'argine della laguna, sul prato.
Dopo pranzo andiamo a fare una passeggiata in centro: il complesso dei Trepponti, la Torre dell'orologio, la Cattedrale sono tra le cose che meritano una visita; per il resto è un piccolo paese che sorge su vari isolotti separati da canali solcati da barche di turisti.
Per festeggiare la Pasqua ceniamo all'Osteria Al Cantinon dove assaggiamo la specialità locale: l'anguilla! Ottima cena nel complesso.

28 marzo
Comacchio - Porto Garibaldi - Firenze - km 217
In mattinata facciamo un giro a Porto Garibaldi, giusto per salutare il mare. Il parcheggio si trova appena fuori dal paese, Coordinate N 44.688713, E 12.238093 e costa € 0,80/1h; in bassa stagione si paga solo nei giorni festivi, in alta stagione tutti i giorni. Evitare altri parcheggi perchè fioccano le multe.
Oggi il tempo è più variabile, stanotte ha fatto anche qualche goccia di pioggia, ma possiamo tranquillamente  raggiungere la passeggiata con le biciclette e fare due passi lungo le bancarelle del mercatino di Pasquetta. Giusto il tempo di fare due acquisti ed è l'ora di pranzo; uno spuntino veloce e partiamo per il rientro a casa.
Il viaggio di ritorno scorre tranquillo, per fortuna il traffico anche stavolta è in direzione opposta. Stavolta riesco anche ad imbucare la variante di valico: attraversare l'appenino diventa anche piacevole, finalmente!

Alla prossima e buoni km a tutti...

Riepilogo viaggio
km percorsi 605
gasolio € 90,00
autostrada € 25,20
soste € 7,00

P.S. Abbiamo scoperto alla fine, perché l'abbiamo vista dal campanile, che l'area camper per la visita dell'Abbazia di Pomposa si trova dalla parte opposta della SS Romea, Coordinate N 44.834045, E 12.168962 ed è collegata all'abbazia da un percorso ciclabile che attraversa la statale in sottopasso. Probabilmente è di nuova realizzazione perchè mi è sembrato che non la conoscessero in molti, abbiamo visto solo un camper parcheggiato.

mercoledì 23 marzo 2016

SOSTITUZIONE BATTERIA

21 marzo
Dopo le ghiacciate invernali è stato necessario sostituire la batteria del motore che non dava più segnali di vita.
Comprata nuova batteria in negozio specializzato al costo di € 120,00 e sostituita in un paio d'ore, tutto da solo!!!
E ora pronti a partire...

Alla prossima e buoni km a tutti...